30 settembre 2011

customer satisfaction

Capita in media una volta ogni due o tre anni che qualche utente del posto dove lavoro scriva all'Amministrazione sperticandosi nel descriversi il comportamento poco professionale di noi addetti. Io conosco i limiti dei miei colleghi e soprattutto i miei: di recente dopo aver fatto scendere dei ragazzini da una struttura in elevato risalente al II sec. d. C. , mi sono sentita canzonare e fare il verso e allora ho replicato stizzita che quando loro avranno la mia mia età, una laurea e una quasi specializzazione forse troveranno un posto di lavoro migliore del mio!
E comunque bisogna starci nella P. A. dove ti pagano poco, dove le progressioni economiche e professionali sono un miraggio, dove meno fai, meno devi rendere conto, perché se ti dai da fare, ti può capitare umanamente di sbagliare.
Negli anni ho visto sbagliare dirigenti, direttori amministrativi, direttore generali etc. senza che nessuno pagasse mai, anche quelle volte che sono stati chiamati a rispondere del loro operato, mentre ho visto convocazioni d'urgenza e tribunali dell'Inquisizione per affrontare il tapino di turno,cioè l'impiegato di front office.
Nel caso le tapine di turno, ree tra le tante cose imputategli dall'utente in questione, di aver guardato in faccia lui e i suoi amici "come se fossero degli scocciatori". Evidentemente il tizio in questione sapeva anche leggere nel pensiero!
E quindi l'ho detto alle mie colleghe, che in questi tempi di furor brunettiano, dati i modelli femminili proposti, forse dobbiamo dobbiamo adeguarci con gli utenti e fare un po'le ESCORT.

29 settembre 2011

La Luna e Endimione

"Una storia d'amore eterogenea, quella fra il bellissimo fanciullo Endimione e Selene, la Luna, che i greci rappresentavano come una giovane donna di straordinaria bellezza che ogni notte percorreva il cielo sul carro d'argento trainato da due cavalli. Notoriamente Selene aveva avuto un certo numero di avventure: tanto per non smentirsi Zeus l'aveva corteggiata, e si diceva che avesse avuto un figlio da lei; in Arcadia erano celebri i suoi amori con i dio Pan, il dio dei pastori e delle mandrie. Ma quanto meno a giudicare dalla prole, l'amante preferito fu Endimione, che a Selene diede ben cinquanta figli. Di chi fosse figlio Endimione non è certo. Per lo stato civile era nato da Etlio e Calice, figlia di Eolo, ma alcuni sostengono che il vero padre non era Etlio, ma Zeus. Quand'anche la diceria fosse stata vera, comunque Endimione non era immortale; ma lo divenne: quando la Luna si innamorò di lui, infatti Zeus per intercessione di lei, promise di esaudire un suo desiderio.
Ed Endimione chiese di dormire eternamente, evitando la morte e rimanendo giovane per sempre. Come si siano svolti esattamente i suoi amori con Luna, e soprattutto, come e quando la abbia resa madre per ben cinquanta volte, non è facile capire. Ma da un mito così romantico non è possibile pretendere una logica ferrea. Accontentiamoci di questa bella storia, e della constatazione che le frecce di Eros non rispettano le regole".

cit. in "L'amore è un dio. Il sesso e la polis" di Eva Cantarella, Feltrinelli, pp. 16-17

Vieni nel mio giardino...

25settDSC04379


modestamente me la cavo con le talee di rosa!!!!

28 settembre 2011

GITA/socializzare?!

Settembre è uno spettacolo nella mia piana. Il cielo è terso, le Apuane risplendono di bianco, mentre la campagna, passata l'arsura estiva, con le prime piogge si è ammantata di verde tenero, diffuso tutto intorno.
M'immagino a poche centinaia di metri da dove sto lavorando, le spiagge di Marinella, la dolcezza del sole, qua e là pochissima gente sull'arenile e sullo sfondo il promontorio del Caprione che si protende dal fiume Magra verso il mare.
Arriva la gita di un liceo, in tutto 80 ragazzi e gli insegnanti e hanno chiesto ben "quattro operatori!": accipicchia che voglia d'imparare!
Ma al dunque mi sembrano tutti un po'distratti e sono pochi quelli che realmente ascoltano la guida, prossima tappa il mare, appunto e quindi un giro libero per Sarzana.
Come al solito mi metto a far domande agli insegnanti, insomma faccio la padrona di casa e l'insegnante discorrendo afferma che è consapevole del fatto che i ragazzi non stanno seguendo la guida... certo che una gita così a inizio anno scolastico mi lascia alquanto perplessa ..." la facciamo ogni anno perché sono classi nuove, le portiamo in gita per farli socializzare...".
Una classe di quattordicenni deve fare una gita per socializzare?!!
E io mi chiedo, tra i ragazzi e i professori, chi sia ad avere più fretta di terminare il percorso di istruzione e correre al mare?!

GITA/liceo classico

Guardo queste ragazzine di 14 anni con i jeans e le magliette, tutto sommato sono vestite in modo semplice e così bisbiglio al giovane archeologo un inevitabile paragone con la mia generazione: " Ai miei tempi al liceo classico si facevano le sfilate di moda..". Ed è così che una si gira ed esclama incredula "Sfilate di moda al liceo classico?!".
Farfuglio un po', che ho detto così tanto per dire, perché ai miei tempi era diverso, insomma erano gli anni '80, voglio dire uno stile di vita ben lontano da quello odierno!
quindi correggo il tiro, rientro nei panni della donna adulta che dà buoni consigli (ora che non posso più dare il cattivo esempio) rilanciando il discorso sul liceo classico che è un percorso di studi bellissimo, l'ho amato molto, ma non bisogna trascurare le prime lezioni, quelle di greco in modo particolare anche in quegli aspetti che sembrano apparentemente semplici come gli apostrofi, gli spiriti...
Lei è una ragazza diversa dalle altre: si vede dalla luce che emana, dalla macchina fotografica appesa al collo, non la solita digitale e io l'aveva già notata prima, in mezzo a quella folta compagine di ragazzine e professoresse distratte dalla bellezza della mia campagna in questa dolce mattina di settembre, lei, l'unica del gruppo a fare domande alla guida.
Mi spiega la scelta di questa scuola, il percorso che ha idea di fare dopo nel giornalismo oppure, mi dice con un filo di esitazione "in politica". E a un tratto me ne trovo una schiera intorno di queste ragazzine che mi chiedono "ma lei ha fatto il liceo classico?".
"Si, ma ai miei tempi c'era ancora il muro di Berlino!".

WILD SIDE

Sono sempre stata una brava ragazza. Ecumenica, praticamente. Ho sempre avuto una causa santa da perseguire, un gatto da salvare, un derelitto da redimere, una biglietteria automatica da scaraventare fuori dal mio posto di lavoro (*). Ho sempre preso autobus con il biglietto e piuttosto che pagarne uno ridotto ho sempre pagarlo maggiorato: meglio crediti che debiti.
E'che ora mi sono un po'stufata e se anche qualche giorno fa in giro per i blog ho scritto l'esatto contrario, oggi, improvvisamente,mi è venuta voglia di farmi un tatuaggio.

22 settembre 2011

Incontri in un luogo comune

Photobucket

metti un pomeriggio d'ottobre dello scorso anno, un pomeriggio dalla luce calda e dorata della piana di Luna e un regista intento a riprendere mura antiche e marmi e pietre e il verde dei campi intorno. E lì accanto, per caso, un 'ex attrice, seduta sui gradini del colosseo, una che è figlia e nipote di quelle pietre. Lei che è sempre stata lì, che a chi glielo chiede risponde sorridendo di essere ligure apuana da qualche migliaio di anni.
E lei che parla al regista, dio ma quanto parla lei! e non sta mai zitta, lei che di quella piana non si stanca mai, nell'amarla smisuratamente, quella piana antica sullo sfondo delle Apuane.
E così lei al regista gli racconta di Dante e della pace dei Vescovi e dei liguri apuani e della pulizia etnica che gli hanno inferto loro i Romani. Si, hanno inflitto una pulizia etnica!E lei che parla e parla e di Claudio Marcello, che ha compiuto gli eccidi della nostra gente, dei bimbi, dei vecchi e tu pensa gli hanno celebrato un trionfo! ma come si fa?! Si commuove e ancora soffre per l'ingiustiza lei...
E poi di sua nonna. Anzi no, la nonna di mio nonno... Filomena, l'ostessa di Luni! che tempra! che donna! E così mentre il regista fa le riprese, lei alterna le storie dell'antenata Filomena a quelle di quando lì arrivavano i tunisini che erano bravi a fare splendidi mosaici e misteriosi affreschi...ma come i tunisini?! Si! si! fa lei, venivano dal nord d'Africa perché erano bravi a decorare le case dei ricchi! E lui che sta girando un video sugli immigrati...ma i liguri apuani dicevi? Si, Maurizio Maggiani! quel libro! Il coraggio del pettirosso! Maggiani racconta la storia della pulizia etnica e il paese che cita, Marcomanno, sai, secondo me è quello là, in collina...


E quindi aspetto che venga sabato sera, perché spero finalmente di incontrare il mio scrittore preferito, nonché vate dei liguri apuani!

21 settembre 2011

Fiori Frutta Qualità

Il 24 e il 25 settembre avrà luogo la 4° ed. di Fiori Frutta Qualità la mostra mercato ortoflorovivaistica e di biotecnologie legate all’ambiente ideata e organizzata da Simonetta del blog Aboutgarden .
Come tutte le iniziative che Simonetta organizza, ancora una volta la passione per il giardinaggio, si sposa con una ricerca estetica originale, ma al tempo stesso antica, proponendo soluzioni culturali, ma soprattutto colturali che rispettano la tutela dell'ambiente e la vocazione del territorio.
Non ci poteva essere palcoscenico migliore per questo evento, che la deliziosa cittadina di Celle Ligure in provincia di Savona, dove vive la nostra Simonetta, a cui faccio un grande in bocca al lupo e che spero di poter incontrare di nuovo al più presto!

Segnalo il graditissimo blog Fiori Frutta Qualità !

20 settembre 2011

Sui blogger...

Sono circa un paio d'anni che mi relaziono con i blogger (forse dovrei scrivere bloggers), anche se ho un blog da 5 anni. Prima scrivevo e basta, cioè non mi curavo dei blog altrui. Poi ho incontrato Ernest. Quindi è stata la volta di Viola ha incontrato me...e molti altri ancora.
In questi periodo, anzi veramente nell'ultimo anno e mezzo, è capitato che Brunhilde ha dato alla luce Sigmund! Poi è stata la volta di Blake e del suo secondogenito, che mi pare sia nato all'inizio di quest'anno. Adesso sta crescendo e Laura lo sta svezzando con Bollibollipentolino!
In questo periodo di relazioni con il mondo dei blogger, è capitato pure che si sia sposato il caustico Sciuscia.... si è fidanzato mio nipote Emix!
E adesso, l'ultima notizia .... è che la bella Ady di Look and City tre giorni fa ha avuto il suo Alessandro al quale faccio un mondo di auguri!
E adesso oltre agli auguri, impegniamoci tutti a dare a questi miracoli della vita, un mondo migliore!!!

19 settembre 2011

I gatti lo sapranno...

Photobucket


The cats will know
di Cesare Pavese


Ancora cadrà la pioggia
sui tuoi dolci selciati,
una pioggia leggera
come un alito o un passo.
Ancora la brezza e l'alba
fioriranno leggere
come sotto il tuo passo,
quando tu rientrerai.
Tra fiori e davanzali
i gatti lo sapranno.

Ci saranno altri giorni,
ci saranno altre voci.
Sorriderai da sola.
I gatti lo sapranno.
Udrai parole antiche,
parole stanche vane
come i costumi smessi
delle feste di ieri.

Farai gesti anche tu.
Risponderai parole-
viso di primavera
farai gesti anche tu.

I gatti lo sapranno,
viso di primavera;
e la pioggia leggera,
l'alba color giacinto,
che dilaniano il cuore
di chi più non ti spera,
sono il triste sorriso
che sorridi da sola.
Ci saranno altri giorni,
altre voci e risvegli.
Soffriremo nell'alba,
viso di primavera.

10 aprile 1953

Autunnalia 2011, di settembre e d'uva

DSC04366

Autunnalia 2011, di settembre e d'uva

DSC04365

Autunnalia 2011, di settembre e d'uva

DSC04363

Ahi settembre, mi dirai....

DSC04362

che sono fioriti gli astri settembrini!!!

Invece la canzone Settembre di Alberto Fortis si può sentire QUI
è un testo del 1981, quindi quest'anno compie 30 anni!!!

dedicato al grande, grandissimo Alberto Fortis, in qualsiasi parte dell'universo si trovi in questo momento, per la poesia, l'energia(si!) e l'inossidabile freschezza dei suoi testi!


18 settembre 2011

Leoni, pecore e rimborsi spese



"E io mi compro un vestito così e che faccio, vado con una pezza da 100 euro?cioè ma dove vado? ma minimo un abito di Prada da 1000 euro! Aspetta che certe donne avevano abiti da 2000, 5000 euro, cioè gioielli, smeraldi, delle robe...cioè, vai lì davanti all'imperatore..."


Beh, sai che fortuna avere un vestito da 5000 euro per farselo togliere da uno che potrebbe essere tuo nonno!

17 settembre 2011

Innamorato pruno


Innamorato pruno
già mai non vidi, come l'altr'ier uno.
Su la verde erba e sotto spine e fronde
giovinetta sedea,
lucente più che stella.
Quando pigliava il prun le chiome bionde,
ella da sé il pignea
con bianca mano e bella;
spesso tornando a quella,
ardito più che mai fosse altro pruno.
Amorosa battaglia mai non vidi,
qual vidi, essendo sciolte
le trecce e punto il viso.
Oh quanti in me alor nascosi stridi
il cor mosse più volte
mostrando di fuor riso,
dicendo del mio aviso:
- Volesse Dio ch'i' diventasse pruno! -


di Franco Sacchetti (1330- 1400)

questa poesia è un ricordo del liceo: non era nel programma , ma mi c'imbattei per caso e mi piacque tanto. E da allora sono diventata una donna adulta, una femmina giardinicola, ma ogni volta che resto impigliata tra i rovi, penso che ciò succede perché.... c'è un pruno che si è innamorato di me!

Emix returns!

Femmine giardinicole, maschi videoludici, la notizia che tutti voi aspettavate!

ièèèèèèè

Grazie a Blake per la preziosa info, già che ci sono ti copio pure il titolo!

16 settembre 2011

Lisistrata, la ribelle


"Lisistrata sa bene che le donne ateniesi sono stanche. Come lei vogliono la pace, vogliono che gli uomini smettano di combattere. E ha un'idea: non c'è che un sistema per ridurre gli uomini alla ragione. Un sistema semplice ed efficace: lo sciopero del sesso. Da quel momento, tutte le donne dovranno rifiutarsi ai loro uomini. Non solo le ateniesi, anche quelle delle città nemiche, che Lisistrata ha convocato nel suo piano...."

da L'AMORE E'UN DIO il sesso e la polis
di Eva Cantarella, Feltrinelli


Femmina cuciniera?

Lo spunto me l'ha suggerito un post statistico-filosofico di Macy, circa la scarsa propensione degli uomini italiani a fare le faccende domestiche.
Insomma io ho avuto fortuna perché mio marito cucina sempre lui e pure bene! Anche mio suocero se la cava alla grande, fa pure la pasta fatta in casa.
Io apprezzo molto.
Io saprei cucinare. Io ho sempre cucinato nella mia vita prima di conoscere mio marito. Cioè io potrei essere anche una cuoca dignitosa, ma non ne vedo l'utilità, dato che lavo, stiro, ammiro, poto le siepi, pulisco il pollaio etc. insomma loro possono ben cucinare no?!
E poi a dire il vero, qualche volta preparo la pappa anch'io. Tre o quattro volte all'anno. Va beh, un paio di volte all'anno!
L'ultima volta che ho cucinato, me la ricordo bene, era il 17 marzo scorso.
Festa nazionale, appunto!

Per trovare una gran cuoca però, praticamente una cuoca cinematografica, rivolgetevi a Laura di Bolli bolli pentolino!

Autunnalia 2011, di settembre e d'uva

DSC04349

i bigonci

Autunnalia 2011, di settembre e d'uva

DSC04355

l'tramalo: per cojir l'uva 'ntl pergolo

Autunnalia 2011, di settembre e d'uva

DSC04354

la vigna 'n la Giara

la Giara, è il nome con cui i sarzanesi chiamano il torrente Calcandola e questa vigna è in una zona che un tempo apparteneva al vecchio alveo del torrente.

Autunnalia 2011, di settembre e d'uva

DSC04353

Si partecipa alla vendemmia in tanti modi, anche dimostrando il proprio amore, vero gatta Sissi?

Autunnalia 2011, di settembre e d'uva

DSC04352

Tra i tralci di vite una sorpresa....

15 settembre 2011

Priorità

Vivo giorni impegnativi. Come sempre.
In aggiunta domani ho la vendemmia, che in questa casa altro che "campagnola bella, tu sei la reginella..." c'è da farsi un mazzo così!
Che noi stacchiamo l'uva di volta in volta, quando è pronta. Cioè ci adeguiamo noi all'uva, non viceversa. Con un occhio al meteo. E un mazzo così.
Poi domani vedo uno del mio sindacato al quale devo spiegare come mai dopo 4 anni che faccio la rsu, cioè il livello minimo di rappresentanza dei lavoratori, quello più diretto, la posta delle rsu non mi arriva!
Quasi non l'avessi gridato invano non so quante volte!
E va beh...domani è un giorno impegnativo, ma stasera.....vado a ballare a Molicciara con la musica degli anni '80 del mitico Riccardo Cioni!ièèèèèèèèèèè
E scusate se è poco!


aggiungo un p.s. del day after la serata di disco.

un dj anni '80 attira sempre tanta di quella gnocca che se lo sa il presidente del consiglio, cambia mestiere. Ecco, se qualcuno si premurasse di farglielo sapere...


14 settembre 2011

Caro Diario


Photobucket

da CARO DIARIO

ll protagonista ex contestatore :
Siamo invecchiati, siamo inaciditi, siamo disonesti nel nostro lavoro. Gridavamo cose orrende, violentissime, nei nostri cortei, e ora guarda come siamo tutti imbruttiti!


lo spettatore (Nanni Moretti)
Voi gridavate cose orrende e violentissime, e voi siete imbruttiti. Io gridavo cose giuste e ora sono uno splendido quarantenne.

(va beh, ormai 41enne...)


12 settembre 2011

Miro

Photobucket

Il mio bel gattino!

io confesso il mio debole per i gattini bianchi & neri!

il volto dell'Altra

Insomma a me scocciano e mi scoccia che siano tollerati e dunque questuanti, parcheggiatori abusivi, mendicanti con i cuccioli di cane etc. ma non perché non voglio essere disturbata (!), ma perché dietro queste attività c'è la malavita organizzata che sfrutta queste persone!
Quindi mentre noi fessi ci accingiamo a pagare una delirante manovra finanziaria , la malavita prospera e non si capisce come mai anche situazioni francamente così palesi possano essere accettate.

Bene inteso: i mendicanti sono sempre esistiti ed nostro dovere, se ci pretendiamo cristiani, non negare aiuto a chi ce lo chiede, dato che i bisognosi vanno amati anche per l' amore di Cristo. Ma pure i più poveri sono danneggiati dal racket dell'elemosina, che si sceglie le sue zone e in quelle spadroneggia e porta le sue persone e dopo un po'le sposta, perché non si vuole che si creino dei legami tra noi e i loro sfruttati. E'strategia. Perché se ci si relaziona da esseri umani, salta il meccanismo del denaro. Puoi fornire aiuto. Puoi dare indirizzi. Puoi suggerire centri antiviolenza dove c'è personale specializzato (o meglio c'era, perché con questi tagli...)...

E allora lei oggi la vedo seduta vicino alla soglia del supermercato e passandole innanzi mi accorgo che è incinta. Avrà 21, 22 anni, capelli nerissimi e occhi verdi, ornati da belle ciglia nere. E un sorriso disarmante. Davvero deliziosa! Le chiedo come sta. Le chiedo "di quanti mesi è?" mi mormora sorridendo " sei" e fa un gesto come per dire "quasi" e poi io le rispondo ancora : "tanti auguri cara!"
Quando esco dopo la spesa le ripasso davanti e le lascio un succo di frutta. "Non stia qua al caldo. Mi raccomando, si riposi!".
Mia madre mi ha insegnato che bisogna essere garbati con chi è in difficoltà: perché una ragazze incinta seduta a chiedere l'elemosina davanti a un supermercato è evidentemente in difficoltà, e io cerco di parlare con gentilezza, di sorriderle.
Non capisce l'italiano, perché appunto il racket non vuole persone capaci di comunicare, ma noi due ci capiamo sorridendo. "Tanti auguri al suo bambino!"
E mi congedo da lei dirigendomi verso l'auto. Mi segue e mi chiede a suo modo se ho un passeggino da darle. Ci metto un po'a capire. Un passeggino?! in questa mia dimensione di quarantenne senza figli è qualcosa come un ufo! E glielo spiego, suggerendole un posto dove può trovare un passeggino in regalo.
Ma non è di qua, non conosce la mia città...è anche frustrante cercare di dare aiuto in questi casi!
In un lampo mi viene in mente una cosa: apro il cofano di scatto perché lì ho dei vestiti da mettere nei contenitori della Caritas che da giorni mi porto dietro scordandomi sempre di farlo: c'è qualcosa di buono! al volo lei sceglie un vestito a rose gialle e arancioni, che io adoro, un abito che nonostante gli anni è ancora bello, ma il senso critico mi impedisce di continuare a indossarlo. Mio malgrado...
Sono contenta che lo scelga lei! avevo la sua età quando l'ho acquistato e lei vede che sono contenta! Insomma vedere che il mio vestito preferito avrà nuova vita, mi gratifica!
E poi lei si sceglie una maglietta, sfiziosetta, che anche in questo caso raggiunti limiti d'età , mi hanno imposto di non indossarla più.
Le chiedo se la ritroverò lì e mi risponde che ci resterà per una settimana e allora le dico che le porterò altre cose. Se la ritroverò.


rosa Baronesse di Tantau

Photobucket

in boccio
quando è fiorita invece è così

09 settembre 2011

Dategli il Ministero della Vergogna!


Sarà, ma più vedo questo video e più mi aumenta la nausea: l'Italia va a picco e noi siamo governati da un ministro del lavoro (!) che fa una barzelletta sullo stupro!


aggiungo un p.s.
lo so che è piena la rete di blog che propongono questo video, dunque il mio post potrebbe sembrare superfluo: e invece NO!
Non si griderà mai abbastanza: VERGOGNA!

07 settembre 2011

Facciamo le talee? tutorial di giardinaggio

Cosa moltiplichiamo? piante comunissime e a basso consumo idrico, perché ci piace un giardinaggio responsabile e perché no, anche profumatissime (a parte il teucrium e l'evonimo!)

talee3
da sx verso dx
un tipo di salvia ornamentale, elicriso, lavanda, teucrium e la salvia comune
ovviamente la forchetta e le mollete da bucato servono per prendere le misure!

talee4

da sx verso destra
melissa, due ramoscelli di elicriso, rosmarino, salvia ornamentale

ancora profumi e proporzioni!
talee14

Io adopero i vasi di plastica perché com'è noto sottopongo la talea a minor rischio da escursioni termiche, d'altro canto fare le talee in vaso, piuttosto che direttamente a dimora, cioè nel terreno, mi pare che esponga le talee a minor rischio di escursioni incaute di bipedi e quadrupedi.
Immaginiamo cosa succede a una talea che ha appena emesso le sue prime, timidissime radichette, se viene calpestata o se si trova nel mezzo di una zuffa di gatti!

talee6

I rametti hanno spessore diverso, quindi bisogna che la lunghezza sia proporzionata al diametro, allo stesso modo il vaso.
talee17

Pur restando nell'ambito di vasi abbastanza piccoli, si possono fare distinzioni tra i vasi di talee dal diametro più grande, cioè rosmarino, lavanda, elicriso, da talee di diametro più esile, come la salvia ornamentale, la salvia comune, il teucrium, il mini-evonimo :
e dunque le talee del primo tipo hanno il vaso di questo diametro
talee7

mentre per le altre il vasetto è un po'più piccolo.
talee19


Come si vede dalle foto, ho tolto le foglioline dalla parte finale del gambo, per intenderci, quella che andrà dentro il vaso.
Io non adopero ormoni radicanti e per la terra la compro...alla coop!Cioè prendo quella banalissima terra da ipermercato che serve per fare i rinvasi: né troppo ricca, perché altrimenti resta troppo umida, né troppo secca, cioè di quel terriccio che al contrario, nel giro di poco, si asciuga e resta... stopposo.

E dunque: riempio di terriccio il vasetto
talee9
lo annaffio con l'annaffiatoio A PIGNA
talee10

Quindi pigio un po'la terra dentro al vasetto:bene inteso, non deve essere rincalcata!

talee11

Quindi metto la taleuzza dentro il suo vasetto !
talee12
Si vedono le proporzioni? Questa è una talea di lavanda.

talee13

Mentre i miei aiutanti collaborano...
talee8

...io proseguo con altre talee: una volta messe in vaso annaffio ancora, sempre con l'annaffiatoio con la PIGNA e pigio un po'il terriccio intorno alla talea, in modo da compattarlo.
talee18
Per dare un ulteriore protezione a possibili urti metto i vasetti dentro una casetta di plastica (se siete persone precise, che coabitate con gatti educati e cani composti il suggerimento non serve).
talee20

Adesso metto le talee in un luogo un po'ripararato e cioè sotto la pergola della vite.
Se piove le talee si annaffiano da sole, anzi l'acqua piovana è la cosa più eccellente che ci sia in assoluto per le talee, ma temo che un acquazzone rovinoso potrebbe danneggiarle, allo stesso modo una grandinata.
Devo inoltre metterle in un luogo dove abbiano le spalle coperte dai venti. Direi che a ridosso del muro di una casa, con il cornicione che garantisce l'umidità, comunque andrà bene, dovrò solo annaffiarle più spesso.
Se non piove, dovrò annaffiarle anche d'inverno, ma nelle ore più calde della giornata, soprattutto quando c'è il rischio di gelate notturne.
In compenso la neve non fa niente a questo tipo di talee! (pelargone a parte!)

Da oggi in poi, se voglio che radichino, devo evitare loro dei traumi e qualora abbia l'esigenza di spostarle lo devo fare con cautela per non compromettere la radicazione.
Prometto solennemente di astenermi da curiosare tirando fuori la piantina da vaso per vedere se ha le radici: le avrà emesse di sicuro, ma in questo modo gliele avrò danneggiate!

Posso continuare a fare talee da qua alla metà di novembre, però direi che tra fine settembre e ottobre sarà il momento migliore. Inoltre posso riprendere il prossimo anno, da fine febbraio in poi.
Le mie talee di oggi potranno andare a dimora fin dalla prossima primavera, però saranno autonome dal punto di vista idrico se aspetterò almeno un anno.

prossimo tutorial: le talee di rose

05 settembre 2011

Il sindaco pescatore

"Angelo Vassallo è stato ucciso la notte tra il 5 e il 6 settembre del 2010. Mentre scrivo sarà passato un anno preciso da quella data: quasi un anno e ancora non sappiamo chi è stato a uccidere "il sindaco pescatore"....

Riccardo Iacona, prefazione a "Il sindaco pescatore" di Dario Vassallo. Mondadori, 2011.

Nella memoria di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, i suoi amici hanno costituito una comunità in rete : siamotuttidipollica. it

04 settembre 2011

Murabilia 2011 : la femmina giardinicola!



Satialuna sono io!
Grazie a Silvia e a Walter per la compagnia e la simpatia Io fatto una piccola recensione della mia/ nostra Murabilia sul forum della CdG il gruppo di giardinaggio che frequento da ormai 4 anni e a cui devo tantissimo, anche umanamente.
Mi aspetto comunque di leggere quanto scriverà Simonetta del blog Aboutgarden: ci siamo incontrate ieri e come sospettavo, oltre ad essere una brillante sentinella di tendenze giardinicole è anche una gran bella ragazza!
Un saluto al Mauri del blog Terra e Dintorni, non solo apicultore, quanto cultore delle api: ci aspettano nuove stagioni, scambi di piante e di idee!

Murabilia 2011 : accipicchia!

Photobucket

Il Giardino Vivace.

Murabilia 2011 : le piante

Photobucket

Murabilia 2011 : le piante

Photobucket

Murabilia 2011 considerazione filosofica


Photobucket

Dio esiste.
E sicuramente gli piace molto il giardinaggio.

Murabilia 2011 considerazione filosofica

Photobucket

Dio esiste.
Sicuramente gli piace il giardinaggio.
E sicuramente si diverte molto!

02 settembre 2011

Lectio d'apertura

"...e i bambini poveri? di loro non possiamo dire che non hanno voglia di lavorare!"
Chiara Saraceno riferisce su "Troppa disuguaglianza è un freno al benessere di tutti".

Festival della Mente 2011 VIII edizione
Sarzana.

Perché vivere a Sarzana è bello ogni giorno!

SOGNO GIARDINICOLO

HO SOGNATO CHE ANDAVO....A MURABILIA!!!!!
Perché Murabilia è la mia Woodstock!
a domani!!!

purtroppo senza le mie amiche Tilla e Nuccia, che peccato!