lobotomizzati

Cena tra donne con le mie (ex) college. Passo prima dall'iper per prendere qualcosa e quindi metto nel carrello ciliegie, meloni, pesche, pomodori, coca light e chinotto light. 

Arrivo alla cassa, una delle poche aperte, mentre l'autoparlante ricorda che tra pochi minuti l'ipermercato chiuderà. La gente è in fila, le code innanzi alle casse sono piuttosto lunghe. 

In fila davanti a me una giovane donna in avanzato stato di gravidanza. 

Io ho un moto istintivo di sofferenza a vederla in coda, in piedi: "signora lei non dovrebbe fare la fila!", lei mi risponde che le casse in cui le donne con la gravidanza hanno la precedenza, a quest'ora sono chiuse e per giunta questa sera si sente anche stanca. Ci ritroviamo a commentare la cosa in tre, lei, il marito ed io, in merito al fatto che non ci sia la sensibilità da parte delle persone in coda davanti a noi  di cedere il posto a una donna che aspetta un bambino. 

Non potrebbe nemmeno intervenire la cassiera perchè è troppo impegnata dal carico di lavoro che sta fronteggiando e nemmeno riesce a vedere la signora in gravidanza.

Parliamo a voce un po'più alta del solito, ma la buttiamo un po'sullo scherzo, pigliando un po'causticamente di mira le casse automatiche con cui l'iper cerca di sostituire le cassiere in carne ed ossa: "Chissà quanta roba gli incxxxano" e quindi "Fanno bene!". 

Dopo un po'la coppia innanzi alla signora incinta, si propone per cederle il posto, è chiaro che sono stati sollecitati dai nostri commenti sull'insensibilità delle persone,  ma con uno scambio di battute la signora in attesa e il marito si accordano affinché lei, troppo provata, vada in macchina ad aspettarlo e lui resta in fila alla cassa.

Sicuramente se all'iper ci fossero più cassiere si ridurrebbero i tempi di attesa e potrebbero loro stesse indirizzare le donne in stato di gravidanza ad avere la precedenza in tutte le casse, non solo in quelle due o tre segnalate.

Ma se davanti a una donna in avanzato stato di gravidanza non c'è chi sente la delicatezza di cederle il posto, vuol dire che siamo proprio messi male!

Intimissima ovvero: piccola riflessione storico sociologica sulle mutande da donna.

La mia amica Ele ha senza dubbio ragione: quelle con i pizzi belli costano un accidente, quelle che costano un po'meno, fanno l'effetto sgradevole che la Ele definisce mirabilmente come "escort di seconda scelta"

L'intimo femminile, quello un po'impegnativo per intenderci, fu sdoganto nelle vetrine della nostra realtà di provincia, all'inizio degli anni '80, cioè quando la Ele ed io facevamo il ginnasio. (Gli odiosi anni del ginnasio! Siamo sopravvissute in quanto eravamo giovani e forti e anche un po'gonze. Magari proprio giovanissime non lo siamo più, di sicuro restiamo un po'gonze, ma siamo indubbiamente forti!n.d.r.)

Prima d'allora quel genere di biancheria intima, quella riservata a un certo tipo di contesti, che ovviamente non appartenevano al circondario delle nostre mamme-zie-etc. dove la potevi vedere?!

Ma nei cataloghi di vendita per corrispondenza ,cioè i vari Vestro, Postal Market, Euronova etc. ! 

Quei cataloghi che per intenderci hanno alimentato la fantasia di almeno tre generazioni di maschi e fatto sghignazzare di nascosto noi ragazzine innanzi a quei baby doll trasparenti di velo nero, quelle sontuose guêpière indossate da belle ragazzone tutta-salute e quelle mutandine - ine, talmente minuscole che avevano l'unica funzione evidente di essere indossate per ...insomma per essere al più presto sfilate!

Se non che accadde che anche una donna d'altri tempi , oculata  negli spese  come la mia nonna Elia (colei a cui devo i geni del giardinaggio ,dell'uncinetto e della miopia) si fece tentare dagli acquisti via catalogo.

All'epoca la mia nonna era una donna un po'corpulenta, diciamo un donnone, che veleggiava intorno ai 70 anni e pensò bene di aggiungere all'ordine di Vestro, tra l'acquisto di una rotella per fare i ravioli e un nuovo cestino per i ferri da maglia, anche una bella panciera!

E fu così che il pacco di Vestro le fu recapitato dalla nostra brava postina. Parliamo di circa 30 anni fa e quando in una casa di gente normale arrivava il pacco dell'ordine a distanza era davvero un po' una festa, come cantava la pubblicità...(com'eravamo tutti più puri, cioè migliori!)

E quando  mia nonna finalmente aprì il pacco e ci trovò tra le tante cose, un pacchettino strano e esclamò a mia mamma che era lì con lei "Uh! i m'han mandà 'l argalo" 

Cioè mia nonna credeva che le avessero spedito un omaggio, il regalo appunto, che di solito accompagnava le vendite per corrispondenza   e invece una volta scartato il misterioso pacchetto si ritrovò tra le mani  un minuscono perizomino nero! Una roba che nelle "nostre" case non si era mai vista!

E scarta, e scarta il pacco di Vestro la mia nonna , continuò a cercare invano:"Uh! e 'ndov'al'è la mi panciera?!".

C'era evidentemente stato uno scambio di biancheria intima. Un intreccio momentaneo di esistenze!

Le donne di famiglia ne parlarono per giorni commentando con accompagnamento di risolini, quel piccolo concentrato di lussuria.

Chissà la delusione di colei che aspettava il suo perizoma e invece si è vista recapitare la panciera di mia nonna!

sedum rubruotinctum

Echeveria pulvinata

L'ho ri-comperata a Orticola, cercherò di non farle patire i ristagni d'acqua e il freddo, perchè una l'ho già persa qualche inverno fa!

mammillaria schiedanea

la mia collezione di succulente è dignitosa, insomma forse di collezione vera e propria non si può parlare, le mie sono piante acquistate a un prezzo modico, piccoline, che poi anno dopo anno, crescono e magari mi regalano altre piantine.
Gli ultimi acquisti li ho fatti ad Orticola, che è una mostra mercato notoriamente chic.
A parte un fertilizzante specifico, per il resto non faccio alcun trattamento. Un anno ho avuto episodi di cocciniglia, ma fortunatamente poi non si sono più ripresentati.
D'inverno le ricovero  in veranda, che poi è come una serra fredda.

considerazione minima

Sugli F35 la metteranno con la storia che dobbiamo rispettare gli accordi. Come con la TAV etc.
Gli accordi li dobbiamo rispettare solo quando ci sono delle scelte francamente incomprensibili e impopolari. E che ci tocca pagare care a sangue.
A parte che poi gli F35 rientrano in una strategia di guerra obsoleta, del passato, perchè la guerra mondiale  è in atto, casomai non ce ne fossimo accorti, ed è una guerra economica.
Allora sugli F35 stasera un servizio del tiggì 2 sosteneva addirittura che servono all'economia, cioè fanno lavorare, non si capisce come, talune  piccole aziende, per di più del nostro Sud! Ma tu pensa!
Allora se gli F35 creano posti di lavoro comperiamone 10.000!
Deduco che chi ha commissionato questo servizio surreale al tiggì 2 pensa che noi, malcapitati e avventizi telespettatori-abbonati siamo completamente scemi  da prendere per buona una simile panzana.
Visto che gli F35 gli garbano tanto sai dove gli direi di piazzarseli!

ACHILLEA

la latta del latte

2000 di questi post

Sono giunta al post n. 2000 di questo blog e non volevo lasciarmi scappare l'occasione di commentare un traguardo che a mio giudizio merita di essere sottolineato, almeno un po'.
Questa piazza non è la mia realtà virtuale, piuttosto è una parte di me, anche quando non scrivo e a parlare sono solo le foto del mio giardino.
Forse negli anni ho perso l'occasione per dare a questo blog un filo conduttore, a farne una vetrina in qualche misura "spendibile" di me stessa, ma questo è il "blog di Sara" e quindi posso ben dire che mi rispecchia.
Che il giardinaggio sia tuttavia l'argomento dominante di questo blog, è indubbio, anche se non era questo l'orientamento che mi ero prefigurata, ma resta il fatto che la similitudine tra la nostra vita e il giardino mi sembra calzante, come credo di avere già scritto da qualche parte.
So bene che non dico niente di originale, nella vita come nel giardino devi farti un gran mazzo, a meno che non c'è qualcuno che coltiva le piante al posto tuo, ma vuoi mettere la soddisfazione?!

In foto una rosa sconosciuta nata da talea.

mammillaria bocasana

hemerocallis bianco

hemerocallis gialli

hemerocallis rosato

acquistato a ORTICOLA 2013 da I CAMPI
( e cliccate sul link, no?!)

Mi consuma l'estate...

..così cantava Califano!
La gatta Sissi ritratta nel pomeriggio della prima domenica d'estate.

hemerocallis ..in compagnia!

Trachelospermum jasminoides o rincospermo o falso gelsomino

Credo che negli ultimi 15 anni sia stato piantato ovunque , fatto crescere a ridosso di un supporto, ma sta di fatto che si è sostituito al lauroceraso e all'evonimo , l'uno che mi pare troppo sensibile alla cocciniglia e l'altro si riempie di oidio (malbianco) solo a guardarlo, quindi il nostro "rinco" che al massimo piglia forse, ma dico forse, un po'di afidi, è una scelta felice.
Personalmente non ne apprezzo il profumo, ma so che ad taluni garba, faccenda personalissima . (Va beh che a me non piace nemmeno J'adore di Dior.)

Prove tecniche di blog (e non solo).

Ho pensato che fosse il caso di rivendicare la maternità delle mie foto e quindi contrassegnarle, anche se la cosa potrebbe sembrare un tantinello esagerata, come dire : chi vuoi che te le freghi le tue foto?
Ma ormai ho deciso così, sebbene ancora non abbia scelto se scrivere il mio nick a cui sono affezionata, ovvero Satialuna, oppure scrivere l'indirizzo del blog.
Che poi dopo quasi 7 anni di blog, ritrovarsi quest'indirizzo ingombrante non è cosa affatto semplice da trascinarsi dietro. E'una storia lunga che non mi appartiene più, anche se la voglia di tornare a fare teatro è tanta.
E comunque l'indirizzo mi tocca tenerlo, il titolo  invece l'ho cambiato a suo tempo e quantunque non sia originale, ormai mi tengo anche questo.
Questo blog ha quasi 200 visitatori ogni giorno, cifra rispettabile  e dalle chiavi di ricerca deduco che la volontà sia quella di imparare come fare le talee di rose e la cosa  non può che rendermi felice.
Lei è bellissima e è una Cottage rose. Buone rose a tutti.

hottuynia cordata cameleon

Tappezzante. Me l'ha regalata la Tilla. Praticamente ti radica in mano, facilerrima! d'inverno sparisce, ma poi torna puntualmente un'estate dopo l'altra.

nasturzio arancione

hemerocallis

sarà una vera storia d'amore o è solo una passione estiva?

criocera del giglio

Lathyrus odoratus

hemerocallis

rosa Aspirin

Bella! che t'importa del mondo?

FELIX IRENEUS

Miro il gattocomunista

FELIX IERATICUS

Miro il gattocomunista

Ortensia rosa

Il mio terreno mal si presta alla coltivazione delle acidofile, così ripiego con la coltivazione in vaso. I fiori restano più piccoli, però è un effetto che tutto sommato preferisco, rispetto alle ortensie giganti che si vedono (o si vedevano) nei vecchi giardini.
Solfato di ferro per evitare la clorosi.

oro, panna e smeraldo

gli insetti in giardino mi mettono allegria, mi piace osservarli, seguire regole ferree e antiche come il mondo.
Quelli che scorrazzano nel mio giardino senza veleni, li sento protetti dal male che c'è al di là della siepe, dall'egoismo degli uomini, che non si fanno scrupolo nell'inquinare, vuoi per calcolo, vuoi per ignoranza.
La rosa bianco panna si fa strada a fatica tra un arbusto che è diventato troppo invadente. Dovrò spostarla!

verbena bonariensis

mi rendo conto che sto postando solo foto di fiori che sono di fatto autosufficienti.
La verbena l'ho acquistata in un vivaio a Voghera, salvo poi accorgermi che cresce ovunque.
Avrei voluto fare una foto migliore, questo si!

hemerocallis

il nome non me lo ricordo, cioè ho perso il cartellino, anche questo acquistato da I Campi.
Anche il colore non saprei definirlo! belli, vero? per me sono magnetici!

hemerocallis giallo tenue

dal vivo è bellissimo! l'ho acquistato a maggio a Orticola, dal vivaio I Campi, questo è il suo primo fiore.

nigella damascena

infestante!fa tutto la sola, cioè la semini una volta e poi te la ritrovi in giardino anno dopo anno.

hemerocallis giallo

...ma le canzoni son come i fiori...omaggio generazionale al Vasco

ma le canzoni son come i fiori, nascon da sole e sono come i sogni




Una canzone per te, non te l'aspettavi eh! e invece eccola qua...
sorridi e abbassi gli occhi un istante....



una canzone per te! come non è vero, sei te!
e dici : "non credo di essere così importante..."

io appartengo alla generazione di Albachiara, cioè ero una ragazzina di non ancora 14 anni quando comperai una cassetta con le canzoni di Vasco, ascoltate 1000 e 1000 volte, più spesso rimeditate da sola.

Che Vasco non è solo, rock, ma è anche assolutamente romantico, in questo come in tanti altri testi. 

Quando andò al Festival di Sanremo a cantare "bevi la cocacola che ti fa bene" e fu dirompente. Sempre fedele a se stesso. 

E oggi che sono passati tanti anni e ci sembra che faccia delle uscite da uno che è fuori di testa, ancora scomodo e controcorrente come sempre, penso che no, lui non è cambiato, siamo piuttosto noi, con il nostro buon senso, che siamo invecchiati,

hemerocallis color arancio

Questi sono come dire un po'plebei. Ma quando rientro a casa, apro il cancello e li vedo, ho un immancabile attimo di felicità.
Gli altri hemerocallis, un po'più raffinati, li compro alle fiere di giardinaggio, l'ultima volta a Orticola, da vivaio I Campi, che ha un assortimento  stupendo.
Li piazzo in giardino e annaffio un po'i primi tempi, poi li lascio al loro destino. Fanno tutto da soli, crescono e si moltiplicano e richiedono davvero poca manutenzione.
Del resto non posso mica stare sempre in giardino!

I love you man (il mare più grande che c'è)

la gatta Sissi

prima di essere la mia gattina, la Sissi era una micia comunitaria, allevata in un circolo, di cui era l'ammiratissima mascotte.
Anche se è cambiata organizzazione, ogni tanto quando in quei locali fanno festa, come ieri sera, lei non resiste e va a curiosare, trascinata dal ricordo dei bei tempi in cui era giovinetta.
Ma a parte questo, non credo che rimpianga quella sua vita quasi randagia, le notti trascorse da sola, al riparo del tetto di una baracca e sono sicura che preferisce essere diventata una bella gattona domestica!

scalini

piante grasse (succulente)

Ne possiedo una dignitosa collezione, ogni tanto qualcuna muore, mentre le più prosperano felicemente.
Un anno alcune si beccarono la cocciniglia cotonosa, ma fu un episodio dovuto probabilmente al fatto che nel periodo invernale le avevo tenute in condizioni di promiscuità con piante che inducevano umidità nell'ambiente.
Somministro loro un fertilizzante specifico e cerco di non tenerle troppo al sole o comunque non per tutto il giorno.

rosa Principessa Farah

di Barni Rose

Ha stentato nel mio giardino per quasi 7 anni, ma una volta che le è stato offerto un supporto per arrampicarsi, ha spiccato il volo.

sullo sfondo del giardino

questa parte del mio giardino non l'ho curata io, cioè, come si vede non lo cura proprio nessuno, ma mi piace questo sipario di peonie e rose, sotto un pergolato di kiwi.

roar!!!

il gatto Miro!

i gatti lo sapranno

nasturzio giallo

il primo nasturzio dell'anno, in vergognosissimo ritardo.
Mi piacere regalare i semi di nasturzio ai bambini delle mie amiche, sono semi facilissimi, cioè con il risultato sicuro. I nasturzi sono fiori simpatici, commestibili, quindi non c'è alcun pericolo anche per i più piccini!

coreopsis e achillea

fanno tutto da soli! hanno un basso consumo idrico, si moltiplicano di anno in anno, fiori ideali per giardicole molte impegnate.

Estate? Forse ci siamo...

Tu intanto goditi pure la tua merenda in santa pace!
Nel mio giardino non ci sono pericoli per te, perché nel mio giardino non si adoperano veleni!

Infiorescenza della nandina domestica

mai senza nandina domestica!